Ieri

Ieri, 27 Gennaio 2014, era la Giornata della Memoria. 

Si commemora la Shoah, nello stesso giorno del 1945 in cui si aprirono i cancelli di Auschwitz per sempre. Ricordo che lo scorso anno portammo le classi a teatro, ad assistere alla recitazione di alcuni brani tratti dal diario di Hetty Hillesum. Che tristezza sentire il dolore dei deportati attraverso le loro parole. Parole che, come quelle di Anna Frank, non riescono ad essere se non d'amore. Amore per la vita, per la libertà, per l'uomo. 

Mi chiedo come si possa fare ad esistere così, senza valori, senza rispetto per l'essere umano. Perché così vivono molti...

Chi si droga, chi si suicida, chi si getta per strada a folle velocità, chi uccide l'altro uomo...

Probabilmente nessuno di loro ha mai ascoltato una sola parola di vero orrore...né lo ha mai vissuto sulla sua pelle...

La guerra è una follìa lucida. La vita allora sembra essere un nulla...mentre è un dono pazzesco. Ma solo pochi lo sanno.

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