La Trattativa
Venerdì 14 Novembre un interessante Marco Travaglio ha parlato a Foggia della trattativa
stato-mafia dalla morte di Falcone e Borsellino fino al governo Renzi
passando per il ventennio berlusconiano. Perché non è stata perquisita
la casa di Riina dopo la cattura del boss? Perché è stato deviato il blitz per la cattura di Provenzano? Molte le analogie con le denunce di Roberto
Saviano, che dopo l'assoluzione dei boss casalesi Iovine e Bidognetti, che lo hanno minacciato di morte, è tornato nel suo esilio in America, dove vive blindato e sotto scorta. Perché in Italia "il fatto non sussiste". Fortuna che ci sono
ancora magistrati e giornalisti che fanno il loro lavoro, onore al
merito! È questa la nazione che vogliamo anche a Foggia con il tutto
esaurito per i seicento posti a sedere dell' Aula Magna dell'università in Via Caggese.
Il video che vi propongo è stato registrato nell'ottobre 2013 presso la Sala Umberto di Roma. Il programma foggiano è stato leggermente variato anche alla luce degli ultimi fatti di cronaca, la condanna di Berlusconi ai servizi sociali, e delle dichiarazioni di Giorgio Napolitano, chiamato recentemente dai giudici di Palermo ad esprimersi sul tema della trattativa stato-mafia, "una presunta negoziazione che si sarebbe sviluppata in seguito alla stagione delle bombe del '92 e '93 al fine di giungere a un accordo tra importanti funzionari delle istituzioni italiane e rappresentanti di cosa nostra.
Oggetto ipotizzato dell'accordo sarebbe stato la fine della stagione
stragista in cambio di un'attenuazione delle misure detentive previste
dall'articolo 41 bis. L'ipotesi è oggetto di indagini giudiziarie e inchieste giornalistiche" (wikipedia).
Il recital vede tra i suoi protagonisti anche il musicista foggiano Valentino Corvino, che cura l'aspetto fonico e musicale dello spettacolo, e Isabella Ferrari, sostituita nella performance foggiana da una bravissima Valentina Lodovini, che ha letto brani tratti dagli scritti di Giorgio Gaber, Sandro Pertini, Pier Paolo Pasolini, Pietro Calamandrei e Paolo Borsellino. La voce di questi uomini che hanno onorato la Repubblica italiana rappresenta un momento di riflessione importantissimo per chi volesse confrontare questi grandi nomi con quelli che i telegiornali ci propinano ogni giorno sull'argomento.
Le istituzioni definiscono la trattativa presunta, supposta, pretesa e cosiddetta. La trattativa è un fatto, sostiene Travaglio, mentre di presunto rimane ormai solo lo stato...
La parole di Travaglio devono essere lette e ascoltate attentamente da tutti. Perché tutti, in quanto italiani, abbiamo il diritto di conoscere la vera storia degli ultimi venti anni del nostro Paese.
Il recital vede tra i suoi protagonisti anche il musicista foggiano Valentino Corvino, che cura l'aspetto fonico e musicale dello spettacolo, e Isabella Ferrari, sostituita nella performance foggiana da una bravissima Valentina Lodovini, che ha letto brani tratti dagli scritti di Giorgio Gaber, Sandro Pertini, Pier Paolo Pasolini, Pietro Calamandrei e Paolo Borsellino. La voce di questi uomini che hanno onorato la Repubblica italiana rappresenta un momento di riflessione importantissimo per chi volesse confrontare questi grandi nomi con quelli che i telegiornali ci propinano ogni giorno sull'argomento.
Le istituzioni definiscono la trattativa presunta, supposta, pretesa e cosiddetta. La trattativa è un fatto, sostiene Travaglio, mentre di presunto rimane ormai solo lo stato...
Dal recital Travaglio ha tratto il suo ultimo libro,
È STATO LA MAFIA, uscito in prima edizione per Chiarelettere nel mese di maggio del 2014, e già alla sua terza ristampa, che si acquista completo del DVD del suo spettacolo teatrale.
La parole di Travaglio devono essere lette e ascoltate attentamente da tutti. Perché tutti, in quanto italiani, abbiamo il diritto di conoscere la vera storia degli ultimi venti anni del nostro Paese.
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